I ransomware sono un tipo di malware estremamente pericolosi che bloccano l’accesso ai dati di un computer o di una rete e richiedono un riscatto per il loro ripristino ( cosa che anche pagando non avviene mai). Questi attacchi possono avere conseguenze devastanti, specialmente per aziende e organizzazioni.
Pericolosità dei Ransomware
I ransomware possono causare:
- Perdita di dati: I file vengono criptati, rendendoli inaccessibili.
- Interruzione delle operazioni: Le aziende possono essere costrette a fermare le attività fino a quando i dati non vengono ripristinati.
- Costi economici: Oltre al riscatto richiesto (consiglio di NON pagare), ci sono spesso costi aggiuntivi legati alla perdita di produttività e alla riparazione del sistema.
- Danno alla reputazione: Le aziende colpite possono subire danni alla loro reputazione e perdere la fiducia dei clienti.
Come i Ransomware si intrufolano nei Computer
I ransomware possono entrare nei computer attraverso vari metodi, tra cui:
- Phishing: E-mail o messaggi che inducono gli utenti a cliccare su link o allegati dannosi.
- Malvertising: Annunci pubblicitari su siti web compromessi che distribuiscono malware.
- Siti web compromessi: Navigare su siti web infetti può portare all’infezione.
- Vulnerabilità di rete: Sfruttare le debolezze nella sicurezza delle reti aziendali.
- Remote Desktop Protocol (RDP): Attacchi mirati che sfruttano accessi remoti non protetti.
È fondamentale adottare misure preventive, come l’uso di antivirus aggiornati, la formazione continua del personale e la regolare esecuzione di backup dei dati, per proteggersi da questi attacchi.
Perchè si chiamano ransomwere
Il termine “ransomware” deriva dall’inglese e combina due parole: “ransom”, che significa riscatto, e “software”, che indica un programma informatico.